Recentemente sono stati rinvenuti dei mattoni, resti del Campanile di San Marco crollato nel 1902, presso la spiaggia a nord del Lido, di fronte all’ex Ospedale al Mare.
Dalle cronache dell’epoca risulta che lo stesso anno, per non essere triturati, vennero scaricati in mare i mattoni del campanile a circa 4-5 miglia dalla diga di San Nicolò.
Per l’occasione, Alberto Toso Fei, che si è occupato a lungo del tema svolgendo ricerche, pubblicando libri e conservando materiali relativi all’evento, propone l’organizzazione di una mostra con tutti i reperti dell’epoca per il compleanno dei 1600 anni di Venezia (che ha già iniziato le celebrazioni con le videoproiezioni sul Ponte di Rialto a dicembre). Si tratterebbe di una opportunità per fornire un messaggio di ripartenza della città dalla storia e dalla cultura.
