L’Acosi (Associazione culturale per gli ospedali storici italiani), nata tre anni fa con l’obiettivo di raccordare gli ospedali storici italiani promuove quest’anno, per la prima volta il 9 ottobre, la prima edizione della Giornata nazionale Ospedali Storici Italiani.
Il 9 ottobre i cittadini potranno recarsi gratuitamente a visite guidate, itinerari, convegni e concerti organizzati dentro a 13 strutture ospedaliere che apriranno le loro porte al pubblico; le strutture sono tutte considerate di elevato valore architettonico e storico e svolgono tutt’ora attività di cura e assistenza.
Tra le principali città italiane troviamo Alessandria, Brescia, Firenze, Milano, Roma e naturalmente Venezia.
A Venezia troviamo l’Ospedale SS. Giovanni e Paolo, l’ex Ospedale San Lazzaro dei Mendicanti e il complesso di Santa Maria del Pianto.
L’ospedale Civile di Venezia viene considerato un gioiello: entrando sulla destra si può ammirare uno scenografico scalone in marmo che conduce alla Sala Capitolare con soffitto a cassettoni a finiture dorate della rinascimentale Scuola Grande di San Marco.
L’area è stata riaperta al pubblico nel 2013 e ospita in teche alcuni strumenti medici utilizzati negli ospedali di guerra; in un’altra saletta vengono invece allestite mostre temporanee, tra le quali, recentemente quella dedicata alle ceramiche di Giacomo Dolcetti negli anni del Realismo Magico.
Con il servizio di Linea Rosa, attivo tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00, che collega San Giuliano alle Fondamente Nove si può arrivare comodamente all’Ospedale Civile direttamente dalla terraferma!