Nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 dicembre, in seguito ad un segnale di aiuto da parte delle autorità portuali australiane, l’armatore veneto Giovanni Visentini, diretto a Singapore con la sua nave rinfusiera V Uno, diede l’ordine di dirottare per andare a soccorrere due velisti in difficoltà a 150 miglia a Nord-Ovest della costa australiana.
Dopo dieci ore di navigazione e tre di ricerche, finalmente sono stati avvistati i due naufraghi a bordo del Savana, un veliero di quindici metri, distrutto dalla tempesta.
La fase di recupero non è stata semplice ma alla fine l’obiettivo è stato raggiunto e i naufraghi sono stati salvati.